GENT- WEVELGEM: LA RIVINCITA DI PETER SAGAN
GENT -WEVELGEM: LA RIVINCITA DI PETER SAGAN
Wevelgem 27.03.2015
Peter Sagan batte in uno sprint ristretto il belga Vanmarcke ed il russo Kuznetsov e coglie il suo secondo successo alla Gent Wevelgem dopo la vittoria del 2013. Quarto posto per Fabian Cancellara metre Arnaud Démare vince la volata del gruppo e si piazza così in quinta posizione.
Ordine di arrivo (www.procyclingstats.com)
Peter Sagan batte in uno sprint ristretto il belga Vanmarcke ed il russo Kuznetsov e coglie il suo secondo successo alla Gent Wevelgem dopo la vittoria del 2013. Quarto posto per Fabian Cancellara metre Arnaud Démare vince la volata del gruppo e si piazza così in quinta posizione.
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Lo diceva questa mattina alla partenza Fabian Cancellara: " Sarà una gara dura, il vento farà la differenza". Le previsioni del campione svizzero si sono rivelate azzeccate, il vento l’ha fatta da padrone e km per km ha assottigliato il gruppo cosicché a circa 50 km dall'arrivo erano solo una quarantina di corridori in testa a giocarsi la vittoria.
Prima dell’ultimo passaggio sul Kemmelberg ha provato a sgangiarcsi dal gruppo di testa il russo del Team Katusha Kuznetsov. Il suo vantaggio ha raggiunto un massimo di 40 secondi , ha preso il Kemmelberg in testa,ha scollinato per primo mentre alle sue spalle si è scatenata la bagarre. Sagan, Cancellara e Vanmarcke hanno fatto la differenza guadagnando qualche secondo su Stybar, Van Avermaet e Rowe. Erano solo pochi metri in cima al Kemmelberg ed il ricongiungimento sembrava cosa fatta ma il trio all’inseguimento di Kuznetsov – Sagan, Cancellara, Vanmarcke- non ha mollato e nel giro di qualche km Kuznetsov è stato ripreso mentre Stybar, Van Avermaet e Rowe sono stati riassorbiti dal gruppo. A questo punto in testa alla gara c’èra un quartetto-Cancellara, Sagan, Kuznetsov e Vanmarcke- con il corridore del team Katusha passivo alla ruota dei più blasonati avversari. All’inseguimento il gruppo era trainato da una Etixx Quick Step che presentava in testa 5 uomini- Boonen, Terpstra, Stybar, Vandenbergh e Trentin-con Gaviria nel gruppo a risparmiare preziose energie in vista di un probabile sprint. Oltre agli Etixx hanno collaborato anche atleti del team BMC e Lotto Soudal. Sulla carta un ricongiungimento sembrava probabile ma il quartetto al comando ha continuato a guadagnare secondi. A 30 km dal traguardo erano solo 13 secondi, ma il vantaggio è aumentato fino ad un massimo di 50 secondi a circa 3 km dal traguardo. A quel punto era tutto chiaro, la corsa era decisa, il gruppo non poteva più rientrare.
Nell’ultimo km i fuggitivi trainati da Cancellara hanno iniziato a controllarsi, la velocità era bassa e così è il russo Kuznetsov a lanciare lo sprint a circa 200 m . Lo sprint dell’atleta del Team Katusha coglie un po’ di sorpresa gli avversari ed è Peters Sagan il più lesto. Negli ultimi 50 metri ha la forza di scavalcare il russo e cogliere così la sua seconda vittoria alla Gent-Wevelgem dopo il successo del 2013. Tre anni fa fu la vittoria di una giovane promessa, quest’anno è il sigillo del campione del mondo.
Prima dell’ultimo passaggio sul Kemmelberg ha provato a sgangiarcsi dal gruppo di testa il russo del Team Katusha Kuznetsov. Il suo vantaggio ha raggiunto un massimo di 40 secondi , ha preso il Kemmelberg in testa,ha scollinato per primo mentre alle sue spalle si è scatenata la bagarre. Sagan, Cancellara e Vanmarcke hanno fatto la differenza guadagnando qualche secondo su Stybar, Van Avermaet e Rowe. Erano solo pochi metri in cima al Kemmelberg ed il ricongiungimento sembrava cosa fatta ma il trio all’inseguimento di Kuznetsov – Sagan, Cancellara, Vanmarcke- non ha mollato e nel giro di qualche km Kuznetsov è stato ripreso mentre Stybar, Van Avermaet e Rowe sono stati riassorbiti dal gruppo. A questo punto in testa alla gara c’èra un quartetto-Cancellara, Sagan, Kuznetsov e Vanmarcke- con il corridore del team Katusha passivo alla ruota dei più blasonati avversari. All’inseguimento il gruppo era trainato da una Etixx Quick Step che presentava in testa 5 uomini- Boonen, Terpstra, Stybar, Vandenbergh e Trentin-con Gaviria nel gruppo a risparmiare preziose energie in vista di un probabile sprint. Oltre agli Etixx hanno collaborato anche atleti del team BMC e Lotto Soudal. Sulla carta un ricongiungimento sembrava probabile ma il quartetto al comando ha continuato a guadagnare secondi. A 30 km dal traguardo erano solo 13 secondi, ma il vantaggio è aumentato fino ad un massimo di 50 secondi a circa 3 km dal traguardo. A quel punto era tutto chiaro, la corsa era decisa, il gruppo non poteva più rientrare.
Nell’ultimo km i fuggitivi trainati da Cancellara hanno iniziato a controllarsi, la velocità era bassa e così è il russo Kuznetsov a lanciare lo sprint a circa 200 m . Lo sprint dell’atleta del Team Katusha coglie un po’ di sorpresa gli avversari ed è Peters Sagan il più lesto. Negli ultimi 50 metri ha la forza di scavalcare il russo e cogliere così la sua seconda vittoria alla Gent-Wevelgem dopo il successo del 2013. Tre anni fa fu la vittoria di una giovane promessa, quest’anno è il sigillo del campione del mondo.
Con la vittoria di oggi Peter Sagan si porta al secondo posto - 114 punti - della classifica di Cyclissime. In testa conduce sempre Arnaud Démare - 136 punti- che con il quinto posto di oggi difende la sua posizione dal ritorno del campione del mondo.
IL CAMPIONE
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Nome: Peter
Cognome: Sagan
Nato: 26.01.1990
Altezza: 1,84 cm
Peso: 73 kg
Professionista dal:2009
Squadra: Team Tinkoff
Website: www.petersagan.com
Twitter: https://twitter.com/petosagan
Cognome: Sagan
Nato: 26.01.1990
Altezza: 1,84 cm
Peso: 73 kg
Professionista dal:2009
Squadra: Team Tinkoff
Website: www.petersagan.com
Twitter: https://twitter.com/petosagan
LA SUA BICICLETTA
© Etixx - Quick-Step / Tim de Waele
Telaio:S-Works Tarmac
Cambio: Shimano Dura Ace
Guarnitura: Shimano Dura Ace
Ruote: Roval
Attacco manubrio: FSA
Manubrio: FSA
Sella: Prologo Scratch 2
S-Works Tarmac Peter Sagan (www.cyclingnews.com)